— Monkey Business/advertising in the jungle

Riempitori di spazi?

A un convegno cui ho partecipato, qualcuno ha accennato al fatto che molte agenzie diventano dei semplici “riempitori di spazi”.

Cosa mettiamo nella pagina? Chiama l’agenzia.

La sintesi è corretta, e agghiacciante. E vera.

Credo che sia il peggior uso che si possa fare di un’agenzia, il più antieconomico (per riempire uno spazio basta una studente di una scuola di grafica) il più demotivante per l’agenzia e il meno lungimirante per un’azienda.

I clienti che si comportano così dovrebbero chiedersi:

Perché mai dovrei sottoutilizzare il talento della mia agenzia (piccola o grande non importa) rinunciando al loro apporto sull’unica cosa che mi può veramente aiutare nel lungo periodo, cioè il contributo di pensiero strategico?

Ed anche, al limite:

Perché pago un’agenzia quando posso avere lo stesso servizio di “riempimento spazi” da un creativo indipendente che mi costerebbe x volte di meno?